Negli ultimi 10 anni, nonostante molti settori parlassero di crisi economica, il settore della distribuzione automatica continuava a crescere esponenzialmente.
Facciamo chiarezza sulla distribuzione automatica e cosa rappresenta:
Il termine distribuzione automatica è un termine tecnico con cui si indica la distribuzione di beni e servizi, ovvero tutta l’attività di vendita e di somministrazione di prodotti alimentari e non, per mezzo di un distributore automatico.
Chiarito questo punto fondamentale entriamo nel merito delle svariate tipologie di prodotti venduti nella distribuzione automatica e quali sono ad oggi i prodotti principali inseriti all’ interno dei distributori automatici.
Nel 2017 la distribuzione automatica è cresciuta del +1,87% per un valore di 1,8 miliardi di euro e un totale di 5 miliardi di consumazioni. La crescita del mercato dell’automatico nel 2017 (+1,87%) si deve soprattutto alla crescita nel consumo di bevande fredde (+5,01%), che rappresentano il 19,7% delle erogazioni totali. In particolare sono cresciuti i consumi di acqua (+5,80%) che, con oltre 760 milioni di bottigliette d’acqua erogate, costituisce il secondo prodotto più venduto dai distributori automatici o vending machine dopo il caffè.
Numeri importanti che dovrebbero far riflettere non solo sul dato generale ma nel margine specifico che questi prodotti possono facilmente introitare, e stiamo parlando per ora solo del settore snack e bibite, generi di conforto apprezzati dagli Italiani a quanto pare.
Harvin da anni ha iniziato a proporre svariati impianti di distribuzione automatica ai tabaccai, alle aree di servizio, ai locali come club e associazioni che gestiscono direttamente i distributori automatici e i prodotti inseriti.
Oggi la tecnologia ci premette di gestire ed automatizzare la vendita di pressoché qualsiasi prodotto, ma la domanda che spesso ci viene rivolta è :
ma quanto costa?
Gli strumenti che Harvin mette a disposizione prevedono la possibilità di finanziare l’investimento tramite leasing o noleggio operativo con incluso le relative polizze assicurative sui beni finanziati. Essendoci svariate soluzioni sia di prezzo che di tipologia di distributori automatici, Harvin propone una soluzione su misura in base alla location e al pubblico che il cliente vuole raggiungere. Teniamo a sottolineare che l’investimento in una self area è infinitamente inferiore all’ allestimento di un bar attrezzato.
L’ iter burocratico per un area self è praticamente minimo se paragonato a quello per avviare un bar. Senza contare che i distributori automatici non hanno bisogno di personale sempre presente, non si ammalano, non vi chiedono le ferie, non vi chiederanno mai uno stipendio e saranno i vostri più fedeli collaboratori a vita!
Interessante vero? E allora ci chiediamo perché spesso troviamo postazioni o negozi dove non esiste un distributore automatico di generi di conforto? Perché spesso vediamo centinaia di persone sostare all’ interno di negozi o attività commerciali e mancano le regole più elementari per l’accoglienza (per altro ben retribuita) ?
Harvin ha l’ambizione di credere in questo progetto che coinvolge la distribuzione automatica all’ interno di attività commerciali. Per altro dopo i primi positivi riscontri e casi di successo estesi, Harvin forte della propria esperienza è pronta a fornire tutto il supporto necessario per espandere gli orizzonti di vendita dei nostri clienti.
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